Io, raccoglitrice di simboli,
mi scrivo addosso.

mercoledì 25 aprile 2012



Autocelebrazioni incestuose.
Qui, tutto il mio motivo.


Se ricomincio a scrivere sono fottuta.
25 APRILE 2012 - FESTA NAZIONALE DI "LIBERAZIONE" = una scorpacciata di solitudine.


peso: incognito da febbraio circa e non lo voglio sapere.
totale calorie: inquantificabile.
senso di rassegnazione: totale.
pensieri suicidi: continui.
disturbi confusionali: dalle ore 8 alle 16 circa.
sensi di colpa: forse pochi perchè mi sento totalmente rassegnata.
Sogni: credo due. In ambedue i sogni c'era lui nel ruolo del mio principe azzurro.
voglia di uscire a divertirmi con amici realmente esistenti: tanta.
voglia di sollevarmi dal letto: zero perchè non ho amici realmente esistenti.
voglia di autovomitarmi: tanta.
vomito autoindotto: gravemente insufficiente.
sensazione di esistere: 60 secondi credo.
lacrime: 5 minuti. Poi mi sono presa a cazzotti e ho smesso.
attività fisica: svolta a destra. poi a sinistra. a pancia sotto. a faccia in su. Avanti e indietro verso la cucina. Qualche visita al bagno. E qualche sospiro sui vetri della finestra.
attività mentale: fantasia.
hobby & interessi: zero.
voglia di essere tua: tanta.
voglia di essere da te cercata: tantissima.
speranza nel tuo amore: inquantificabile.


voglia di ammazzarmi: tantissima.

lunedì 16 aprile 2012

La vita dell'anima non conosce numeri.
Non è in grammi. Non la trovi nelle clessidre. E neppure al municipio.

Più probabile nelle strade...





 










Corpo che pesi, Anima meno vedi.
...e quando stai nel fondo a lancette ferme, e ti trattieni tutta in un respiro...
le lacrime non si distinguono più e iniziano a farsi parte nel mare.

Se ripenso che fino a oggi, di riso soffiato ne ho fatto moneta..
... e che nel frattempo in cui ho tenuto una vita, non ho tentato mai di violare il re dei codici,
allora l'immobilità mi prende per i polsi, e dalle caviglie
bandita alla tavola.

Forse mi saprò ultima, quando la fronte toccherà fredda lo specchio.


Non voglio più dire quello che si può fare.


Giochiamo a scambiarci gli stomaci oppure i cuori?
Vuoi cinque chicchi per un abbraccio?
Tutto il mio bottino per l'eternità del tuo calore?

Soffio attraverso i tuoi buchi perchè altro ora sento di non poter fare...
Certo, ti tengo nella sacchetta, come buon motivo a finire di chiamare la malattia...



La mia paura più grande:

__________________________Me.