Io, raccoglitrice di simboli,
mi scrivo addosso.

giovedì 4 ottobre 2012

Libero un pianto, mentre ascolto delfini e gabbiani cantare su youtube, e non so perchè.
Forse perchè ricordano al mio cuore un'appartenenza. Non lo so.  
So solo che mi fa morire ogni volta, accorgermi di sentire la natura sempre più lontana.
A chi importa sapere che tutte le notti, prima di stendermi, sistemo per bene una sedia sul fianco destro del letto? La posiziono proprio in fronte alla mia faccia. Nei pressi del mio bacino. Obliqua sui seni. E prima di spegnere la luce, mi assicuro di averla messa dritta a me... in modo che il mio angelo possa restare comodo, pure stanotte.
Una buona notte ai luminosamente disperati. A quelli che camminano tra le vie del centro, stringendo sempre in tasca, una rosa di spilli, per mero esercizio.

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